Quella di oggi pomeriggio contro la Fiorentina è stata l’ultima partita con la maglia del Palermo per Paulo Dybala, il talento argentino ha confermato a fine partita che il prossimo anno sarà un calciatore della Juventus. È stata una giornata ricca di emozioni per l’attaccante che è tornato ad essere schierato in campo dopo qualche settimana di panchina, per l’occasione Iachini gli ha affidato anche la fascia da capitano. Non è riuscito a festeggiare la sua ultima partita in rosanero con una vittoria, né tanto meno con un gol, ma in un pomeriggio come quello di oggi è un dettaglio.
Dopo il novantesimo il giocatore si è intrattenuto con i giornalisti per raccontare le sue sensazioni, ma soprattutto per parlare del suo futuro che lo vedrà in campo con i campioni d’Italia. Il motivo per cui ha preferito i bianconeri ai vari club che hanno provato ad accaparrarselo è molto semplice:
Perché ho scelto la Juventus? È la squadra che mi ha voluto di più. Ha fatto un grande sforzo per prendermi e io l’ho apprezzato tantissimo. Sicuramente vado lì per vincere il quinto scudetto, la Juventus vuole vincere sempre e anche io gioco con questa mentalità. Quindi posso vincere anche io con la Juventus.
Certo dalla prossima stagione non mancherà la concorrenza, ma il ragazzo classe 1993 non sembra essere spaventato. O meglio sa che dovrà faticare molto per riuscire a conquistare un posto da titolare, ma è anche sicuro che l’esperienza gli servirà per migliorare ulteriormente. Per questo si augura anche di avere come compagno di squadra uno come Carlos Tevez, la sua vicinanza non può che fargli bene:
Ho fatto questa scelta perché so di poter giocare alla Juve, voglio lottare come ho sempre fatto per guadagnarmi un posto. Tevez va via? Per me non è meglio, anzi preferirei che restasse per imparare più cose. Comunque posso giocare come prima o seconda punta, sono a disposizione dell’allenatore. C’è chi dice che la Juventus ha speso troppo, ma dimostrerò che è un giusto investimento.
Poi spende parole di riconoscenza per Palermo, la città che lo ha accolto giovanissimo e che ha avuto un ruolo essenziale nella sua crescita. I tre anni vissuti in Sicilia si chiudono con un bilancio più che positivo e non saranno semplici da dimenticare:
È impossibile dimenticare quello che ho vissuto oggi e in questi tre anni a Palermo. Sono stato benissimo, non potrò dimenticare la città, i compagni, i tifosi e la società.
Un amore corrisposto, lo dimostrano le parole di Zamparini prima dell’inizio della sfida con la Fiorentina. Il presidente rosanero ha salutato a centrocampo il calciatore, ringraziandolo per quanto fatto in questi anni, sottolineando l’affetto che la città e il club provano per lui, e augurandogli il meglio per la prossima esperienza in bianconero:
Caro Paulo abbiamo avuto la fortuna di averti visto giocare qui ed è con grande tristezza che ti salutiamo. È una gioia però pensare di avere messo sulla piazza mondiale un giovane che abbiamo allevato. Grazie a nome dei tifosi e della città. Avremo sempre un grande affetto per te. Sarai sempre un nostro giocatore.
Se non ci sarà più tempo per vederlo giocare al Barbera, c’è ancora un’occasione per vederlo andare in gol con la maglia del Palermo. Nonostante la stagione sia praticamente finita Dybala non perde la concentrazione e ricorda che fra una settimana si chiude con la Roma e promette il massimo impegno, con la speranza di poter fare un ultimo regalo ai suoi compagni e ai suoi tifosi, che giustamente oggi gli hanno tributato il giusto applauso.
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